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Casciana Terme Lari
Photo © Roger Moffatt
Photo © Roger Moffatt

Casciana Terme Lari

Terme raffinate e un magnifico castello nel cuore della campagna toscana

Il comune di Casciana Terme Lari si distribuisce sulle morbide colline pisane, custodendo un’offerta di attività per tutti. Per le sue bellezze e per la posizione è premiato dal Touring Club con la Bandiera Arancione.

Il comune è definito anche "sparso" ed composto da due centri principali: Casciana Terme e Lari.

A livello amministrativo, è ritornato unito nel 2014 dopo 86 anni di separazione e conta ben 12 frazioni, ognuna con una sua fisionomia ben distinta.

Cosa vedere a Casciana Terme Lari

Casciana è un piccolo borgo dai contorni verdi e sereni, con case antiche e soleggiate. La cittadina naturalmente è nota per le sue celebri fonti termali, le cui acque, dalle caratteristiche bicarbonato-solfato-calciche, sgorgano alla temperatura di 35,7° e sono conosciute per le notevoli doti terapeutiche. La sua vocazione al benessere è storia antica. Infatti, il primo stabilimento termale fu voluto nel 1311 da Federico da Montefeltro.

Il territorio offre una nutrita proposta culturale. Passeggiare per Lari vi farà sentire in un’atmosfera di altri tempi, con l’eleganza e la classe propria di una città termale. Qui a colpirvi sarà l’imponente cinta muraria che, con le sue tre porte di accesso, cinge la mole massiccia del Castello dei Vicari, una bella fortezza di impianto medievale.

Per la sua posizione il castello è stato un importante presidio militare della Repubblica Pisana, successivamente, invece, divenne dimora dei Vicari, governatori e membri delle famiglie fiorentine. Oggi il complesso è sede del Museo Filippo Baldinucci, dove sono esposti reperti etruschi e romani, terrecotte invetriate dei Della Robbia e affreschi rinascimentali. Sono aperti alle visite il Salone dei tormenti, le carceri e i sotterranei che, secondo la leggenda, sarebbero ancora abitati dal fantasma del Rosso della Paola, qui imprigionato per le sue idee politiche.

La frazione di Perignano è conosciuta come Città dell’Arredamento e per questo nota a livello nazionale grazie ai suoi mobilifici e ai numerosi show-room.

Nei dintorni del borgo una rete di sentieri permette di scoprire interessanti scorci paesaggistici e piccole località come Usigliano, dove c’è un interessante Museo delle Attività Agricole; o Casciana Alta, con la chiesa romanica di San Nicola in Sessana e l’Oratorio della Madonna della Cava.

Casciana è un piccolo borgo dai contorni verdi e sereni, con case antiche e soleggiate. La cittadina naturalmente è nota per le sue celebri fonti termali, le cui acque, dalle caratteristiche bicarbonato-solfato-calciche, sgorgano alla temperatura di 35,7° e sono conosciute per le notevoli doti terapeutiche. La sua vocazione al benessere è storia antica. Infatti, il primo stabilimento termale fu voluto nel 1311 da Federico da Montefeltro.

Il territorio offre una nutrita proposta culturale. Passeggiare per Lari vi farà sentire in un’atmosfera di altri tempi, con l’eleganza e la classe propria di una città termale. Qui a colpirvi sarà l’imponente cinta muraria che, con le sue tre porte di accesso, cinge la mole massiccia del Castello dei Vicari, una bella fortezza di impianto medievale.

Per la sua posizione il castello è stato un importante presidio militare della Repubblica Pisana, successivamente, invece, divenne dimora dei Vicari, governatori e membri delle famiglie fiorentine. Oggi il complesso è sede del Museo Filippo Baldinucci, dove sono esposti reperti etruschi e romani, terrecotte invetriate dei Della Robbia e affreschi rinascimentali. Sono aperti alle visite il Salone dei tormenti, le carceri e i sotterranei che, secondo la leggenda, sarebbero ancora abitati dal fantasma del Rosso della Paola, qui imprigionato per le sue idee politiche.

La frazione di Perignano è conosciuta come Città dell’Arredamento e per questo nota a livello nazionale grazie ai suoi mobilifici e ai numerosi show-room.

Nei dintorni del borgo una rete di sentieri permette di scoprire interessanti scorci paesaggistici e piccole località come Usigliano, dove c’è un interessante Museo delle Attività Agricole; o Casciana Alta, con la chiesa romanica di San Nicola in Sessana e l’Oratorio della Madonna della Cava.

Nei dintorni

Rimanendo in provincia di Pisa, a pochi chilometri da Casciana Terme Lari, s’incontrano altri borghi dal fascino indiscutibile. Chianni, ad esempio, è un gioiello di origine etrusca, ideale per chi desidera gustarsi la vacanza con una vista privilegiata sulle colline circostanti. La piazza, fulcro della vita di paese, custodisce la Chiesa medievale di San Donato e la Cappella della Santissima Annunziata.

Lajatico, con il suo suggestivo Teatro del Silenzio, negli anni è divenuta una meta turistica internazionale: qui, infatti, il tenore Andrea Bocelli organizza concerti ed esibizioni, accompagnato da musicisti di tutto il mondo.

Questa zona della Toscana è stata amata anche dagli artisti del passato. La campagna di Crespina e Lorenzana, puntellata da grandi ville padronali, ha accolto molti personaggi celebri, come Giovanni Battista Tempesti, Silvestro Lega e Giovanni Fattori, esponenti del movimento dei Macchiaioli.

Rimanendo in provincia di Pisa, a pochi chilometri da Casciana Terme Lari, s’incontrano altri borghi dal fascino indiscutibile. Chianni, ad esempio, è un gioiello di origine etrusca, ideale per chi desidera gustarsi la vacanza con una vista privilegiata sulle colline circostanti. La piazza, fulcro della vita di paese, custodisce la Chiesa medievale di San Donato e la Cappella della Santissima Annunziata.

Lajatico, con il suo suggestivo Teatro del Silenzio, negli anni è divenuta una meta turistica internazionale: qui, infatti, il tenore Andrea Bocelli organizza concerti ed esibizioni, accompagnato da musicisti di tutto il mondo.

Questa zona della Toscana è stata amata anche dagli artisti del passato. La campagna di Crespina e Lorenzana, puntellata da grandi ville padronali, ha accolto molti personaggi celebri, come Giovanni Battista Tempesti, Silvestro Lega e Giovanni Fattori, esponenti del movimento dei Macchiaioli.

Eventi

In primavera a Lari si svolge la storica Sagra delle Ciliegie: una tradizione che viene portata avanti già dal 1957. Per l’occasione, il centro storico ospita produttori enogastronomici locali, eventi culturali e folkloristici. Inoltre, ad ogni edizione viene conferita l’ambita Ciliegia d’Oro a chi ottiene dalla propria coltivazione il frutto migliore.

Collinarea Festival propone invece un interessante cartellone di spettacoli artistici e teatrali, incentivando un turismo culturale e consapevole.

Nella frazione di Perignano si tiene nel mese di settembre il Palio di Santo Lucia: una manifestazione nata nel 1985 per celebrare il centenario della costruzione dell’omonima chiesa. Le sei contrade si contendono il “Cencio di Santa Lucia” , tra giochi e sfilate.

In primavera a Lari si svolge la storica Sagra delle Ciliegie: una tradizione che viene portata avanti già dal 1957. Per l’occasione, il centro storico ospita produttori enogastronomici locali, eventi culturali e folkloristici. Inoltre, ad ogni edizione viene conferita l’ambita Ciliegia d’Oro a chi ottiene dalla propria coltivazione il frutto migliore.

Collinarea Festival propone invece un interessante cartellone di spettacoli artistici e teatrali, incentivando un turismo culturale e consapevole.

Nella frazione di Perignano si tiene nel mese di settembre il Palio di Santo Lucia: una manifestazione nata nel 1985 per celebrare il centenario della costruzione dell’omonima chiesa. Le sei contrade si contendono il “Cencio di Santa Lucia” , tra giochi e sfilate.

Piatti e prodotti tipici

Il territorio è noto per la produzione di ciliegie: infatti la ciliegia di Lari vanta ben 19 varietà dal sapore diverso e intenso. Nella piazza del paese i produttori locali mettono in vendita cestini di ciliegie, confetture e liquori ricavati dal frutto.

Nella zona, inoltre, si contano numerosi pastifici, alcuni dei quali storici, e aziende vinicole. Oltre al Chianti DOCG, un’altra denominazione tradizionale è il Bianco Pisano di San Torpè DOC, vino dal sapore secco e delicato a base di Trebbiano Toscano e, in percentuale minore, di altri vitigni bianchi come Vermentino e Chardonnay.  

Il territorio è noto per la produzione di ciliegie: infatti la ciliegia di Lari vanta ben 19 varietà dal sapore diverso e intenso. Nella piazza del paese i produttori locali mettono in vendita cestini di ciliegie, confetture e liquori ricavati dal frutto.

Nella zona, inoltre, si contano numerosi pastifici, alcuni dei quali storici, e aziende vinicole. Oltre al Chianti DOCG, un’altra denominazione tradizionale è il Bianco Pisano di San Torpè DOC, vino dal sapore secco e delicato a base di Trebbiano Toscano e, in percentuale minore, di altri vitigni bianchi come Vermentino e Chardonnay.  

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