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Campiglia Marittima
Photo © Allie Caulfield
Photo © Allie Caulfield

Campiglia Marittima

Un borgo medievale sospeso tra cielo e mare, nella Val di Cornia

Adagiata su un colle dal quale domina il mare e la campagna circostante, Campiglia Marittima è uno dei borghi più belli della Val di Cornia, nella Costa degli Etruschi.
In questo antico castello medievale, ricco di storia e tradizioni, le strade, i vicoli lastricati e i palazzi - disposti a semicerchi concentrici - danno un senso di grande armonia.
Il centro storico è tutto raccolto dentro la cinta muraria, e sulle sue caratteristiche piazze si affacciano botteghe artigiane, musei e tipiche osterie.

Il piccolo borgo si apre in un profilo di golfi, promontori e isole: Il paesaggio dipinge lo specchio marino tra il Promontorio dell’Argentario e il Golfo Baratti con un suggestivo panorama sull'Arcipelago Toscano e, quando il cielo lo permette, fino alle coste del nord della Corsica.

Cosa vedere a Campiglia Marittima

La Rocca di Campiglia occupa un'area semicircolare sulla collina più alta di Campiglia Marittima, a quota 281 mt. La Rocca è un museo a cielo aperto e comprende l'edificio del cassero, l'antica cisterna, l'imponente parete merlata con bifora dell'edificio gentilizio e l'acquedotto degli anni trenta.

Tra le principali attrazioni di Campiglia figura certamente il Palazzo Pretorio, l’antico simbolo del potere politico e militare che sovrasta in altezza gli altri edifici, grazie a una robusta torre dell’orologio completata da una bella campana.
Attualmente il Palazzo ospita l’Archivio Storico, la Biblioteca dei Ragazzi “Il palazzo dei Racconti”, il Museo Carlo Guarnieri, e il Museo del Minerale, curato dal Circolo Mineralogico Toscano.

Particolarmente interessanti sono poi le chiese del centro storico, tra cui vanno si ricorda la Pieve di San Giovanni, splendido esempio dello stile romanico-toscano, e la Chiesa di San Lorenzo, che nei suoi locali sottostanti, ospita il Museo d’Arte SacraDa segnalare è anche il Teatro dei Concordi, sede di importanti rappresentazioni.

La Rocca di Campiglia occupa un'area semicircolare sulla collina più alta di Campiglia Marittima, a quota 281 mt. La Rocca è un museo a cielo aperto e comprende l'edificio del cassero, l'antica cisterna, l'imponente parete merlata con bifora dell'edificio gentilizio e l'acquedotto degli anni trenta.

Tra le principali attrazioni di Campiglia figura certamente il Palazzo Pretorio, l’antico simbolo del potere politico e militare che sovrasta in altezza gli altri edifici, grazie a una robusta torre dell’orologio completata da una bella campana.
Attualmente il Palazzo ospita l’Archivio Storico, la Biblioteca dei Ragazzi “Il palazzo dei Racconti”, il Museo Carlo Guarnieri, e il Museo del Minerale, curato dal Circolo Mineralogico Toscano.

Particolarmente interessanti sono poi le chiese del centro storico, tra cui vanno si ricorda la Pieve di San Giovanni, splendido esempio dello stile romanico-toscano, e la Chiesa di San Lorenzo, che nei suoi locali sottostanti, ospita il Museo d’Arte SacraDa segnalare è anche il Teatro dei Concordi, sede di importanti rappresentazioni.

Nei dintorni

Nel territorio circostante è possibile immergersi nella natura del Parco Archeominerario di San Silvestro, esteso per 450 ettari sul sistema collinare a nord di Campiglia, e in cui si trova l’affascinante Rocca San Silvestro, un antico villaggio di minatori fondato nel Medioevo per sfruttare i giacimenti di rame, piombo e argento.
Nel Parco si può inoltre visitare il Museo dell’Archeologia e dei Minerali per poi passare alla Miniera del Temperino, una galleria di 360 metri dove si può entrare armati di caschetto protettivo per scoprire come si estraevano i minerali dall’antichità fino ai nostri giorni.

Nel territorio comunale di Campiglia Marittima si trova l’antico Stabilimento Termale di Venturina Terme, che, noto già in epoca etrusco-romana col nome Caldane, non ha perso nei secoli il suo fascino fuori dal tempo.

Per una vacanza nella Costa degli Etruschi, si consiglia questo itinerario di 3 giorni alla scoperta delle bellezze uniche del territorio, tra cui il borgo incantato di Castagneto Carducci.

Nel territorio circostante è possibile immergersi nella natura del Parco Archeominerario di San Silvestro, esteso per 450 ettari sul sistema collinare a nord di Campiglia, e in cui si trova l’affascinante Rocca San Silvestro, un antico villaggio di minatori fondato nel Medioevo per sfruttare i giacimenti di rame, piombo e argento.
Nel Parco si può inoltre visitare il Museo dell’Archeologia e dei Minerali per poi passare alla Miniera del Temperino, una galleria di 360 metri dove si può entrare armati di caschetto protettivo per scoprire come si estraevano i minerali dall’antichità fino ai nostri giorni.

Nel territorio comunale di Campiglia Marittima si trova l’antico Stabilimento Termale di Venturina Terme, che, noto già in epoca etrusco-romana col nome Caldane, non ha perso nei secoli il suo fascino fuori dal tempo.

Per una vacanza nella Costa degli Etruschi, si consiglia questo itinerario di 3 giorni alla scoperta delle bellezze uniche del territorio, tra cui il borgo incantato di Castagneto Carducci.

Eventi

Nel mese di agosto, il centro storico di Campiglia spalanca le sue porte alla manifestazione Apriti Borgo: un festival del teatro delle arti di strada, con eventi e spettacoli nelle vie dell'antico borgo.
La manifestazione, conosciuta anche come Abc Festival unisce spettacoli e gastronomica locale per raccontare questo piccolo e suggestivo borgo toscano.

Nel mese di agosto, il centro storico di Campiglia spalanca le sue porte alla manifestazione Apriti Borgo: un festival del teatro delle arti di strada, con eventi e spettacoli nelle vie dell'antico borgo.
La manifestazione, conosciuta anche come Abc Festival unisce spettacoli e gastronomica locale per raccontare questo piccolo e suggestivo borgo toscano.

Prodotti tipici

Terra di colline e pianura, in Val di Cornia, si coltivano ortaggi di grande sapidità quali lo spinacio ed il carciofo violetto, il cardo della Val di Cornia, detto anche gobbo. Immersi nella storia, consigliamo una sosta per una merenda assaggiando la famosa e saporita schiaccia campigliese. Imperdibili anche i vini, che da queste parti raggiunge livelli di assoluta eccellenza, dal Bolgheri al Sassicaia le etichette di questo territorio sanno inebriare con classe assoluta.

Terra di colline e pianura, in Val di Cornia, si coltivano ortaggi di grande sapidità quali lo spinacio ed il carciofo violetto, il cardo della Val di Cornia, detto anche gobbo. Immersi nella storia, consigliamo una sosta per una merenda assaggiando la famosa e saporita schiaccia campigliese. Imperdibili anche i vini, che da queste parti raggiunge livelli di assoluta eccellenza, dal Bolgheri al Sassicaia le etichette di questo territorio sanno inebriare con classe assoluta.

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