Skip to content
Photo © Enzo Baccanelli
Photo © Enzo Baccanelli

5 motivi per visitare Caprese Michelangelo

Idee per itinerari a contatto con la natura, il gusto e la storia

Caprese Michelangelo, nel nome stesso del paese, porta il ricordo del celebre Michelangelo Buonarroti, che nacque proprio qui il 6 marzo del 1475. Per la sua bellezza serena e appartata, lontana dai clamori del mondo, questa valle è anche stata definita “La piccola valle di Dio”.
Innumerevoli gli itinerari che si possono fare in mezzo alla natura, sia a piedi che in bicicletta.
Caprese Michelangelo è dotato di numerose attività ricettive ed è altresì rinomata per le sue attività di ristorazione, nelle quali si servono specialità a base di funghi e tartufi.

Indice
  • 1.
    Casa - Museo di Michelangelo
  • 2.
    Marrone DOP di Caprese
  • 3.
    Eremo della Casella - percorso di San Francesco
  • 4.
    Boschi e castagneti
  • 5.
    Funghi e tartufi
1.

Casa - Museo di Michelangelo

L'ingresso del Museo Michelangiolesco a Caprese Michelangelo, Valtiberina
L'ingresso del Museo Michelangiolesco a Caprese Michelangelo, Valtiberina - Credit: David Butali

Nel 1875, con il rinvenimento dell'atto di nascita di Michelangelo a Caprese, venne fondato,all'interno dell'antico Palazzo del Podestà e quindi casa natale dell'Artista, il Museo Michelangiolesco.
Il museo conserva numerosi pregevoli calchi delle opere dello scultore e, prenotando la visita, è possibile anche seguire un percorso dedicato a famiglie e bambini.
A partire dagli anni 70 del '900 il museo ha ospitato una serie di eventi legati all'arte contemporanea che hanno generato un piccolo nucleo dedicato alla scultura del XX secolo, nel quale compaiono nomi di illustri artisti quali Greco, Fazzini, Vivarelli.
Negli ultimi anni, il museo è riuscito a comprendere più di 150 opere di artisti di spicco del panorama italiano.

1.

Marrone DOP di Caprese

Il marrone DOP della Valtiberina Toscana
Il marrone DOP della Valtiberina Toscana - Credit: David Butali

In tutta la Valtiberina e non solo il nome di Caprese Michelangelo è legato alle castagne.
Il pregiatissimo marrone, un'eccellenza di Caprese Michelangelo, è caratterizzato dal sapore molto intenso, tendente al dolce.
A testimonianza del suo pregio e della sua qualità nel 2009 il marrone di Caprese Michelangelo ha ottenuto la Denominazione di Origine Protetta (DOP) e la sua produzione è oggi regolata da un rigido disciplinare.
Annuale appuntamento è la Sagra della Castagna che si tiene ogni anno il penultimo e l'ultimo week-end di ottobre: durante il finesettimana vengono allestiti stand gastronomici con piatti a base di marroni, bancarelle di prodotti tipici legati al territorio come miele, formaggio, birra agricola e tanto altro.

1.

Eremo della Casella - percorso di San Francesco

L'Eremo della Casella a Caprese Michelangelo in Valtiberina
L'Eremo della Casella a Caprese Michelangelo in Valtiberina - Credit: Roger Taylor

Il territorio di Caprese è in una delle direttrici del cammino di San Francesco La Verna - Assisi.
Tra i luoghi francescani più importanti in questo tratto c'è l'Eremo della Casella, proprio nel territorio di Caprese. L'eremo, con la sua chiesa, sorge sulla cima del Monte Foresto, non si addentra nel bosco fitto ma si apre ad ampi panorami, sia verso la Valtiberina che verso il Casentino.
Nel suo primo tratto il paesaggio è quello della brughiera: grandi massi, erba e arbusti. Mano a mano che si sale, il percorso è scandito da delle grandi croci di legno che ricordano la sacralità legata a San Francesco: la croce del Varco, la croce della Malcima e, nel grande prato sulla cima, la croce della Casella.

1.

Boschi e castagneti

Caprese MIchelangelo: panorama e boschi della Valtiberina
Caprese MIchelangelo: panorama e boschi della Valtiberina - Credit: Enzo Baccanelli

I boschi di Caprese non sono delle foreste selvagge ma, da secoli, sono stati frequentati e vissuti dalla popolazione del luogo, che vi ha lasciato i segni di questa antropizzazione: antiche vie selciate, seccatoi per le castagne, rifugi per i boscaioli, chiese e santuari.
Muniti di una carta dei sentieri si possono compiere numerose escursioni, a piedi o in mountain bike, o anche semplici passeggiate, tra i boschi che possono essere percorsi in mezza giornata o anche poche ore.
Il sentiero di San Francesco - che nella sua parte toscana passa proprio da Caprese - il percorso Faggeta, con una prateria circondata da boschi monumentali, sono solo alcuni esempi degli iinerari che si possono affrontare in bicicletta o in moto - sia fuoristrada che su strada - per tutti i cicloamatori che amano la montagna.

1.

Funghi e tartufi

Tartufi e sapori di Caprese Michelangelo in Valtiberina
Tartufi e sapori di Caprese Michelangelo in Valtiberina - Credit: Roger Taylor

Caprese Michelangelo è conosciuta anche per le prelibatezze culinarie, soprattutto funghi e tartufi.
Oltre che essere elementi fondamentali per l'economia, negli anni si è sviluppata una tradizione specializzata nelle numerose varianti che questi due ingredienti possono avere in cucina.
Come per il Marrone DOP, anche la raccolta di funghi e tartufi attira molti visitatori che, muniti dei regolari permessi, svolgono attività di ricerca e raccolta.

Nei dintorni

Luoghi da non perdere, percorsi tappa per tappa, eventi e suggerimenti per il tuo viaggio
Eventi • 2 risultati
Idee • 42 risultati
Itinerari • 19 risultati
Diari di viaggio • 1 risultati