Skip to content

Abbazia di San Salvatore e San Lorenzo a Settimo

church
Luoghi della fede

Una dei più importanti insediamenti benedettini in Toscana

L’abbazia di San Salvatore e San Lorenzo a Settimo di Scandicci, anche detta Badia a Settimo, è citata per la prima volta nel 998 ed è considerata uno dei più importanti insediamenti benedettini della Toscana. Il carattere dell’architettura attuale le è stato conferito dal lavoro dei monaci cistercensi tra il Duecento e la fine del Settecento.

La chiesa esternamente presenta una facciata con tre diversi stili: la fase costruttiva gotica si manifesta nel rosone, quella romanica nel paramento irregolare, mentre un aspetto più rinascimentale è quello dei portali. L’interno è quello di una basilica a tre navate dove la trabeazione sui lati include delle terrecotte invetriate policrome di Buglioni. Due le cappelle presenti, quella di San Jacopo, affrescata dal Maestro di Santa Cecilia nel Trecento, e quella di San Quintino, con affreschi di Giovanni da San Giovanni eseguiti del 1629.

Sono anche altre le opere d’arte custodite nell’edificio di culto: tra queste ci sono il Martirio di San Lorenzo, tavola del Cinquecento di Domenico Buti, due medaglioni di Domenico Ghirlandaio e un tabernacolo di Giuliano Da Maiano.